Salute
La
sezione Salute ha per scopo quello di
permettere agevolmente la divulgazione delle più comuni patologie di cui
soffre il Diamante di Gould ma anche della loro eziologia, ovvero delle
cause che le ingenerano.
I fattori
che possono predisporre allo sviluppo di una patologia sono 3:
-
STRESS
-
UCCELLI
PORTATORI DI PATOLOGIE
-
PREDISPOSIZIONE GENETICA
Per
quanto concerne lo Stress è uno dei 3
fattori che l’allevatore può in parte controllare.
- Le
cause che lo producono possono essere ricondotte principalmente al
periodo della muta e a quello della cova; entrambi questi periodi
infatti necessitano di una dieta ricca di proteine ed equilibrata in
vitamine e minerali, per cui gli Uccelli che durante queste fasi non
saranno correttamente alimentati è più facile che possano essere
“stressati”. A questi due fattori se ne aggiungono altri come:
-
Sovrappopolazione della gabbia o della voliera
-
Alimentazione povera
-
Somministrazione di medicinali (antibiotici, antimicotici,
antiparassitari, ecc…). L’abuso di questi prodotti serve solo ad
inibire la resistenza naturale alle più comuni patologie.
-
Trasporto
-
Spostamento dei soggetti in una nuova gabbia o voliera
-
Soggetti litigiosi
-
Temperatura: variazioni brusche, temperature molto fredde o molto
calde
-
Carenza di una illuminazione adeguata
-
Rumore eccessivo
-
Umidità elevata
-
Acqua e semi mal conservati
-
Cambio brusco di alimentazione
-
Presenza di roditori nel locale di allevamento
Per
quanto riguarda gli Uccelli portatori di patologie
si identificano quegli animali che non presentano alcuna sintomatologia
propria di alcun quadro clinico patologico malgrado siano dei
"trasportatori" di parassiti o germi pericolosi per la salute
propria o degli altri uccelli della voliera. Questi animali, esposti a
condizioni ambientali di stress, finiranno per ammalarsi o moriranno. Un
Diamante di Gould portatore di patologie può essere identificato solo
dopo attenti esami specialistici da parte di un Medico Veterinario
esperto in Patologia Aviare.
Un
Uccello predisposto geneticamente a
sviluppare una qualche patologia è un animale che non appena le
condizioni ambientali e del mezzo interno (omeostasi funzionale
dell'organismo) lo consentono, sviluppano la malattia soprattutto quando
magari si è presentata ad un altro animale della voliera. La debolezza
del suo Sistema Immunitario lo rende perfino quasi senza difese di
fronte a livelli di infezione molto bassi. Questi animali molto spesso
sono il risultato di accoppiamenti avvenuti in consanguineità molto
stretta e reiterati per diverse generazioni.
CAUSE DI PATOLOGIE NEL
DIAMANTE DI GOULD
I momenti
in cui di solito compaiono i problemi in un allevamento che ospita
Diamanti di Gould coincidono con i seguenti periodi di elevato stress:
cova, svezzamento, muta, rialloggiamento.
La
comparsa di patologie di solito è relazionata a:
·
Nutrizione
·
Igiene del
locale, delle attrezzature, della voliera e dell’acqua
·
Cure
·
Quarantena
·
Uccelli
portatori
·
Sovrappopolazione
·
Balie,
soprattutto Passeri del Giappone che allevano i Gould
·
Controllo della
temperatura
·
Controllo di
insetti e roditori nel locale di allevamento
Riguardo
al primo punto possiamo dire che la prova
che l’alimentazione che si somministra ai Gould è povera la possiamo
avere nel momento della cova e della muta. Non basta infatti
somministrare alimenti equilibrati, ma anche avere la prova che gli
uccelli li consumino in proporzione adeguata. Da qui nasce l’esigenza
che i genitori si alimentino con rapporti percentuali di proteine,
lipidi e protidi distribuiti in una vasta gamma di alimenti e diversi da
un periodo all'altro, cosicché anche i loro discendenti possano
alimentarsi con una grande varietà di cibi ed integratori (iodio
compreso).
I sintomi
relazionati ad una nutrizione povera sono:
-
Infertilità: assenza di covate o covate di uova chiare
-
Mortalità embrionale
-
Pulli morti nel nido
-
Abbandono del nido da parte dei genitori
- Muta
incompleta o ricambio di una piccola parte di piume
Per
quanto riguarda il secondo punto il
Diamante di Gould non può tollerare elevati livelli di batteri o funghi
nel cibo. Per questo è molto importante prendere le opportune
precauzioni se si somministrano semi germinati o pastoncini oppure
entrambi gli alimenti poiché se le condizioni precauzionali non sono
adeguate si svilupperanno ben presto funghi, muffe e batteri che possono
risultare letali nella maggio parte delle volte. I semi germinati
,soprattutto, devono essere tolti via dalla gabbia al massimo entro 6
ore dal momento della loro somministrazione al fine di evitare il
pericolo di una fermentazione batterica.
L’acqua
contaminata da germi (ad es. Pseudomonas) è una causa comune di problemi
batterici nel Diamante di Gould; è da sapere che saranno portatori gli
Uccelli che sopravvivono a queste infezioni.
I germi
potranno localizzarsi preferibilmente a livello dell’apparato
riproduttore, dando problemi soprattutto quando questi animali dovranno
sviluppare la loro discendenza: mortalità embrionale elevata, morte dei
pulli con 3 giorni di vita, ecc...sono solo alcune delle manifestazioni
che si possono avere. Altri sintomi che possono apparire sono: debolezza
durante il periodo della muta, ripresentazione di patologie curate con
un trattamento antibiotico adeguato, perdita di peso, diarrea, ecc…
Una
cattiva igiene delle attrezzature
(posatoti, beverini, mangiatoie, portapastoncini, ecc..) causerà
problemi sia durante il periodo della cova che dopo (uova
chiare,mortalità dei piccoli da uno a 3 giorni di età) , per esempio
debolezza e morte durante la prima muta, mortalità repentina degli
adulti, ecc…Una scarsa pulizia della voliera causerà infezioni
batteriche o fungine, con la possibilità di avere uccelli portatori di
numerose patologie.
Il
cattivo uso ma anche l’uso
indiscriminato di farmaci, specialmente di
antibiotici, è, ahimè ,una pratica in voga non solo tra gli
allevatori di Diamanti di Gould ma anche tra i proprietari altri tipi di
Uccelli da gabbia e da voliera. L’effetto immediato di questo abuso è la
debilitazione del Sistema Immunitario con
la conseguente predisposizione allo sviluppo di una qualche forma di
patologia contagiosa.
Per
quanto concerne il periodo della quarantena
non sempre questa è effettiva al 100 % dando le necessarie garanzie, ma
questo non significa che non sia una pratica consigliabile isolare i
soggetti che si sono acquistati da un altro allevatore per un certo
periodo di tempo. Gli animali provenienti da un altro allevamento
possono infatti essere non solo portatori di patologie contagiose, ma
anche di germi indesiderati. L’ideale sarebbe separare questi uccelli
dalla restante popolazione per un determinato periodo di tempo allo
scopo di osservare se sviluppano qualche forma di malattia e di
congiungerli agli altri nella voliera solo dopo che durante questo
periodo di osservazione non si è avuta manifesta la benché minima
presenza di un una qualsiasi forma di infezione batterica, virale,
fungina o parassitaria. I Diamanti di Gould appena giunti nel nuovo
allevamento dovranno essere esaminati prima e dopo il periodo della
quarantena. L’acquisto di soggetti adulti dovrebbe avvenire solo dopo
che avranno dimostrato di essere dei buoni riproduttori alimentati con
una dieta molto varia. Femmine adulte possono essere portatrici di
infezioni a livello dell’ovario, impossibile a scovarle se non durante
il periodo delle cove, per cui possono rappresentare un pericolo per
tutto il resto degli Uccelli presenti nell'allevamento.
Una
densità eccessiva di Diamanti di Gould
mantenuti nella stessa voliera conduce sia ad uno stress fisico che
psichico, dando luogo ad una diminuzione delle difese immunitarie con la
conseguente sensibilità a soffrire di una qualche patologia.
L’utilizzo
di balie nell’allevamento del Diamante di Gould, specialmente di
Passeri del Giappone, presenta dal punto di vista sanitario una varietà
di inconvenienti che è buona norma isolare e risolvere così come molto
apprezzabili sono i vantaggi che derivano dall'eseguire tale pratica.
Uno dei vantaggi è che, per esempio, andiamo a troncare drasticamente il
contagio dell’acaro delle sacche aeree, un problema molto serio poichè
risulta mortale nel Diamante di Gould. La ragione è dovuta al fatto che
i Passeri del Giappone non sono sensibili a tale problematica.
L’inconveniente è invece rappresentato dal fatto che i Passeri del
Giappone possono essere portatori di un parassita, il Cochlosoma, al
quale sono resistenti. Durante il periodo delle cove alla discendenza
propria, ovvero di Passeri del Giappone, verranno trasmessi gli
anticorpi che li renderanno immuni da questa forma di parassitosi, ma
che nel Gould presente nello stesso nido non verranno trasmessi . Questo
ovviamente causa il fatto che mentre i piccoli delle balie avranno
ricevuto sia i parassiti che il rimedio per combatterli, i piccoli di
Gould avranno solo la presenza di Cochlosoma senza il rimedio naturale e
ciò causerà senz’altro il loro decesso, cosa che non accade invece con i
relativi fratelli di nido, figli dei Passeri del Giappone stessi, se
presenti.
Una
variazione improvvisa della temperatura ambiente
condurrà ad uno stress che tenderà ad avere come risultato finale un
periodo di cova povero di risultati.
A tutto
ciò si aggiunge il fatto che il controllo degli
insetti e di eventuali roditori nel locale di allevamento è molto
importante, sia per evitare le malattie che possono essere da loro
trasmesse ma anche per evitare che la loro presenza possa provocare
notevoli disturbi al riposo notturno dei nostri amati volatili.
A questo
punto, dopo aver fatto le necessarie premesse, parleremo adesso delle
patologie che più frequentemente affliggono il nostro insuperabile Gould.
PATOLOGIE VIRALI DA:
HERPESVIRUS
POLIOMAVIRUS
PARAMYXOVIRUS
PATOLOGIE BATTERICHE DA:
-BATTERI
GRAM POSITIVI:
STAPHYLOCOCCUS
SPP
STREPTOCOCCUS
SNP
-BATTERI
GRAM NEGATIVI:
ESCHERICHIA
COLI
SALMONELLA
TYPHIMURIUM
CAMPYLOBACTER
FOETUS
PSEUDOMONAS SPP
PATOLOGIE FUNGINE DA:
CANDIDA SPP
PATOLOGIE PARASSITARIE DA:
COCCIDI
ACUARIA SP (verme
del ventriglio)
TAENIA
COCHLOSOMA SPP.
STERNOSTOMA
TRACHEACOLUM (Acaro dei sacchi aerei)
AMILOIDOSI
PATOLOGIE VIRALI
HERPESVIRUS
L’apparizione di questa patologia non è frequente però quando presente
la lesione tipica è una congiuntivite.
POLIOMAVIRUS
Appare in
individui deboli geneticamente (soprattutto nelle mutazioni) in cui
produrrà mortalità elevata in pulli da uno a 3 giorni di età. In altre
occasioni dà luogo ad accrescimento ritardato e piumaggio in cattivo
stato. Può essere trasmesso per via orale, fecale, aerea e tramite
l’uovo.
Il
periodo di incubazione è di circa 2 settimane.
Allo
stato attuale non esiste un trattamento efficace.
PARAMYXOVIRUS
Produce
un cattivo stato di salute generale e lesioni al Sistema Nervoso
Centrale. Il sintomo caratteristico di questa patologia è il
“torcicollo” degli animali affetti.
I
Diamanti di Gould possono essere portatori di questa patologia per mesi
non mostrando nessun sintomo.
PATOLOGIE BATTERICHE
BATTERI GRAM POSITIVI:
STAPHYLOCOCCUS
SPP
Lo
Staphylococcus spp è un normale abitante del tratto intestinale e della
pelle, però occasionalmente alcune forme possono produrre patologie in
uccelli suscettibili. Può creare problemi vascolari, necrosi delle dita,
dermatite gangrenosa e pododermatite. Altre forme danno luogo a
mortalità embrionale, setticemia, artrite, ecc….
STREPTOCOCCUS SPP
Dà
origine a sintomi respiratori: difficoltà a respirare, cambio del canto,
ecc…Il quadro clinico che genera è molto simile a quello prodotto
dall’acaro dei sacchi aerei.
BATTERI GRAM NEGATIVI:
ESCHERICHIA COLI
La sua
apparizione è associata a situazioni di stress acuto e cronico, (densità
elevata, trasporto,ecc…) poca igiene e conduzione inesatta
dell’allevamento.
I sintomi
più frequenti sono la diarrea, setticemia e problemi nella riproduzione.
SALMONELLA
TYPHIMURIUM
Fondamentalmente da origine ad infiammazioni nella bocca e
nell’intestino, con conseguenti problemi gastrointestinali. Altri organi
ad essere colpiti sono il cuore, i polmoni, il fegato, la milza ed i
reni.
CAMPYLOBACTER
FOETUS
Dà luogo
ad una infiammazione frequente nel Diamante di Gould, soprattutto quando
si utilizzano le balie. Questi genitori adottivi possono essere
portatori di Campylobacter senza manifestare alcun sintomo della
patologia che origina dal Campylobacter stesso. Le feci che vengono ad
essere prodotte sono molto caratteristiche: pallide e voluminose.
L’aggiunta nella dieta di proteine animali, minerali e vitamine nella
dieta rinforza il Sistema Immunitario e protegge gli Uccelli contro
infezioni ripetute.
PSEUDOMONAS SPP
Il
contagio può verificarsi a seguito del consumo di acqua contaminata o di
semi germinati preparati in maniera inappropriata. Il microrganismo può
originare diarrea o polmonite ed infiammazione dei sacchi aerei.
Gli obbiettivi
nel trattamento di qualsiasi infezione batterica sono:
a) Limitare la
disseminazione dei batteri, trattando tutti gli uccelli affetti o in
contatto con quelli in cui la patologia si è già sviluppata con
antibiotici appropriati, sulla base di esami di laboratorio e di
relativo antibiogramma.
b) Igiene perfetta
di attrezzature, gabbie, voliere, ecc…; eliminare gli eccessi di materia
organica, poiché la contaminazione fecale dell’ambiente è la maggiore
fonte di infezione. Per esempio la Salmonella sp può persistere
nell’ambiente in cui ci sono adeguate condizioni (umidità e calore) per
molti mesi. Eliminare tutto il cibo “fresco” (semi ammollati, germinati,
ecc..) e sostituirlo con quello fresco. Applicare disinfettanti
adeguati. Evitare l’umidità eccessiva ricordando anche che i batteri non
sopravvivranno bene in un ambiente secco. Mantenere un alto livello di
igiene mediante l’eliminazione regolare di feci e pulizia di mangiatoie
e beverini.
c) Aumentare la
resistenza naturale dei Diamanti di Gould di fronte alle infezioni
somministrando una dieta adeguata ed eliminando i parassiti sia interni
che esterni.
d) Prevenire le
ricadute evitando le cause predisponenti di cui sopra.
PATOLOGIE FUNGINE
CANDIDA SPP
Tutti gli
Uccelli sono suscettibili a sviluppare una candidosi, specialmente i
piccoli ed i giovani. E’ stata principalmente osservata nei Diamanti di
Gould alimentati con semi germinati o cibo umido. La Candida spp è un
microrganismo che di solito vive normalmente nel tratto
gastrointestinale, richiedendo come fattori predisponenti allo sviluppo
della patologia:
-
Uso
prolungato di antibiotici
-
Alimentazione
carente di vitamina A
-
Cibo umido
ammuffito
-
Management
inadeguato dell’allevamento
-
Igiene
inadeguata e umidità eccessiva
La
trasmissione può avvenire a seguito di ingestione di acqua o cibo
contaminato, inalazione di polveri contaminate, tramite il guscio
dell’uovo e attraverso pulli alimentati da genitori infettati.
I sintomi
caratteristici di questa patologia sono: apatia, irrigidimento delle
piume, perdita di peso, vomito, diarrea con colorito fecale da verdastro
a rossastro e morte. Si osservano lesioni nel ventriglio.
Le
candidosi tendono a cronicizzare e le recidive sono frequenti. La
disseminazione ematica può portare ad ascessi polmonari, endocarditi,
meningiti, ascessi cerebrali, spesso causa di morte degli animali
immunodepressi. La terapia consiste nell’eliminazione delle cause
favorenti ed in un corretto trattamento antimicotico locale e generale.
PATOLOGIE PARASSITARIE
COCCIDIOSI
E’
principalmente associata al mantenimento di una grande quantità di
Uccelli in uno spazio ridotto.
L’infezione si ingenera quando il Diamante di Gould ingerisce acqua o
cibo contaminato dalle feci di un uccello portatori di coccidi. Non
esiste trasmissione attraverso l’uovo.
I sintomi
del contagio appaiono 4 o 5 giorni dopo. Gli uccelli che sopravvivranno
al trattamento saranno protetti di fronte ad infezioni posteriori ,
sempre quando non sia stato compromesso il Sistema Immunitario. In casi
acuti si ha depressione, irrigidimento del piumaggio, diarrea emorragica
e morte in 2 o 3 giorni. Nei casi cronici si osserva una perdita
progressiva di peso, feci rossastre e morte dell'animale in 2 o 3
settimane.
ACUARIA SP (verme
del ventriglio)
La
trasmissione di questo parassita non è diretta poiché utilizza artropodi
(scarafaggi, cavallette,formiche,ecc....) come ospiti intermedi. Il
quadro clinico è caratterizzato da irrigidimento delle piume, grande
appetito per compensare la grave perdita di peso, passaggio dei semi
nelle feci senza essere digeriti, ecc…
La
complicazione batterica in questa patologia è molto spesso presente. Il
danno che questo parassita produce nel ventriglio del Diamante di Gould
fa si che questo non possa triturare i semi che pertanto arriveranno
interi ad essere espulsi per via fecale.
TAENIA
Le tenie
dei volatili richiedono gli artropodi come ospiti intermedi costituendo
un problema nei piccioni insettivori. Negli Uccelli che si alimentano
principalmente di semi, come il nostro Estrildide, questo problema non
sorge, tranne nei casi in cui i genitori alimentino con insetti la loro
discendenza o gli insetti vengano consumati accidentalmente con i semi.
Se la carica parassitaria è bassa non si manifesta alcun sintomo della
patologia. Negli Uccelli esposti continuamente a situazioni di stress o
che vengono sempre a contatto con artropodi si possono presentare
perdita di peso, diarrea, debolezza generale e morte.
COCHLOSOMA SPP
E’ un
parassita (protozoo flagellato) che vive nel tratto gastrointestinale di
alcuni Uccelli, specialmente nei Passeri del Giappone che possono essere
dei portatori invisibili. Quando questi vengono ad essere utilizzati
come balie dei pulli di altre specie (es. i Gould) passano questi
parassiti ai giovani, producendo una mortalità elevatissima. La maggior
parte degli Uccelli affetti da questo tipo di patologia manifesta i
sintomi tra le 6 le 12 settimane di vita: feci acquose, apatia, semi non
digeriti nelle feci e problemi durante la muta.
STERNOSTOMA
TRACHEACOLUM (acaro dei sacchi aerei)
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Questo
acaro non solo si localizza nelle sacche aeree ma può anche essere
presente nella trachea e nei polmoni. E’ il nemico
numero 1 dei Gould allevati in cattività e specialmente di quelli
presenti allo stato naturale. La trasmissione avviene attraverso
gli alimenti che i genitori infetti somministrano ai loro piccoli o
anche attraverso gli starnuti che espellono nell’aria il temibile
parassita e che può essere inalata dagli altri Uccelli. L’acaro non
sopravvive al di fuori del corpo del Nostro. Questa patologia è molto
contagiosa, specialmente tra i giovani. La sua comparsa è associata a
sovrappopolazione e ventilazione inadeguata dell’allevamento. I Diamanti
di Gould affetti da questo parassita manifestano una emissione vocale
molto caratteristica, aprendo la bocca per respirare dopo l'emissione
del suono tipico. Alla fine una polmonite può complicare il quadro
clinico, portando alla morte dell’Uccello.
La
terapia è a base di Ivermectina, efficace
nella maggior parte dei casi.
AMILOIDOSI
Questa
patologia è determinata dall’accumulo di amiloide nei tessuti, specie in
sede perivascolare. Il deposito di tale sostanza può essere localizzato
e non provocare alcun sintomo. In altri casi può essere tanto diffuso da
interessare più organi, che aumentano di volume e non sono più in grado
di funzionare normalmente. Esiste una forma primaria di amiloidosi e
diverse forme conseguenti ad altre malattie. L’agente scatenante ed il
meccanismo di sviluppo dell’amiloidosi sono sconosciuti. Si ritiene
comunque che possa essere coinvolto un disturbo dei sistemi di
regolazione immunologica. I sintomi della malattia sono molto variabili
in relazione agli organi principalmente coinvolti. Una delle
manifestazioni più caratteristiche dell’amiloidosi primaria è il
coinvolgimento della pelle. In alcuni casi la presenza di amiloide si
associa ad infiammazioni croniche del fegato. Si pensa che lo stress
sofferto dal Diamante di Gould influisca sulla sua comparsa. E’ presente
soprattutto negli Uccelli adulti ma si è a conoscenza di alcuni casi
presenti in animali da 3 a 6 mesi di età. I Diamanti di Gould affetti
da amiloidosi sono stati trovati morti o hanno presentano un’anamnesi
non riconducibile ad alcuna delle precedenti patologie menzionate
(batteriche, virali, fungine,parassitarie) e perdita di peso.
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